DIVORZIO BREVE
Dal 26 maggio del 2015 è possibile separarsi e divorziare in tempi nettamente più brevi rispetto ai 3 anni richiesti in passato.
Sono stati necessari 30 anni per arrivare a ridurre i tempi di divorzio a un anno o a sei mesi, in base ai casi ed alla situazione familiare.
Il divorzio con la legge 55/2015 può avvenire in sedi e modalità diverse. Le stesse hanno un aspetto fondamentale che in parte può dirsi in comune, che è quello di rivolgersi a un avvocato. Nella formula classica si parla di divorzio giudiziale e divorzio consensuale.
Il divorzio giudiziale è quello che vede la coppia comparire davanti al giudice espandendo le proprie ragioni di dissenso in relazione alla volontà di porre fine al matrimonio. In questo caso ci vorrà un anno dalla separazione per poter chiedere il divorzio, in riferimento al fatto che uno dei due coniugi non è d'accordo a concedere il divorzio, non è presente il giorno della convocazione o comunque si disinteressa totalmente della richiesta stessa di divorzio.Si dice "giudiziale" in quanto il procedimento, nonostante si complichi ulteriormente, va avanti anche senza il consenso di uno dei coniugi.
Per quanto riguarda il divorzio consensuale, questo vede i due coniugi in accordo e richiede solo SEI mesi dalla separazione per poterlo richiedere.
Sono stati necessari 30 anni per arrivare a ridurre i tempi di divorzio a un anno o a sei mesi, in base ai casi ed alla situazione familiare.
Il divorzio con la legge 55/2015 può avvenire in sedi e modalità diverse. Le stesse hanno un aspetto fondamentale che in parte può dirsi in comune, che è quello di rivolgersi a un avvocato. Nella formula classica si parla di divorzio giudiziale e divorzio consensuale.
Il divorzio giudiziale è quello che vede la coppia comparire davanti al giudice espandendo le proprie ragioni di dissenso in relazione alla volontà di porre fine al matrimonio. In questo caso ci vorrà un anno dalla separazione per poter chiedere il divorzio, in riferimento al fatto che uno dei due coniugi non è d'accordo a concedere il divorzio, non è presente il giorno della convocazione o comunque si disinteressa totalmente della richiesta stessa di divorzio.Si dice "giudiziale" in quanto il procedimento, nonostante si complichi ulteriormente, va avanti anche senza il consenso di uno dei coniugi.
Per quanto riguarda il divorzio consensuale, questo vede i due coniugi in accordo e richiede solo SEI mesi dalla separazione per poterlo richiedere.
La cessazione della comunione dei beni
La legge sul divorzio breve ha anche introdotto la novità riguardante la cessazione della comunione dei beni in tempi altrettanto brevi.
Fino al 2015 questa si otteneva con la sentenza di separazione passata in giudicato, mentre oggi è valida a partire dalla prima udienza di comparizione. Il momento preciso dal quale i coniugi non vivono più in comunione dei beni è quando il Presidente del Tribunale darà loro il consenso di vivere in abitazioni diverse.
Lo Studio dell'Avv. Stefania Cita, dispone ricorsi per divorzio congiunto anche con il Patrocinio a spese dello Stato.
Fino al 2015 questa si otteneva con la sentenza di separazione passata in giudicato, mentre oggi è valida a partire dalla prima udienza di comparizione. Il momento preciso dal quale i coniugi non vivono più in comunione dei beni è quando il Presidente del Tribunale darà loro il consenso di vivere in abitazioni diverse.
Lo Studio dell'Avv. Stefania Cita, dispone ricorsi per divorzio congiunto anche con il Patrocinio a spese dello Stato.
Il divorzio breve in comune